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La Sardegna è una vera perla del Mediterraneo, e il golfo antistante Lotzorai è una destinazione turistica di primo piano con le sue distese di sabbia e le acque turchesi. Impossibile non essere attratti dai fondali di questo meraviglioso mare per una sessione di snorkeling in libertà o per delle immersioni più attrezzate.
Lotzorai è splendida in qualsiasi stagione, e offre sempre la possibilità di fare questa esperienza qualunque sia il vostro livello e la vostra condizione fisica. Godetevi le gioie del nuoto sott’acqua…
Sono i branchi di occhiate, pesci argentati dalla macchia nera caudale, i primi ad avvicinarsi. Curiosi e di buon appetito, aspettano che i natanti ancorati gettino in mare un pezzo di pane per addentarlo appena tocca la superficie. I gabbiani cercheranno di anticiparle ma sono talmente rapide che hanno sempre la meglio. Basta immergersi con maschera e boccaglio e sarà questo il primo impatto con i piccoli abitanti marini dell’Isola dell’Ogliastra. È solo l’inizio. Dopo poche bracciate basta tenere lo sguardo verso il fondo che si potranno osservare decine di specie ittiche diverse. A stretto contatto col fondo roccioso si scorgerà lo sciarrano scriba, piccolo pesce dall’apparenza pigra, con una livrea dalle striature scure e il ventre viola, parente delle grandi cernie. Anche le cernie sono presenti tra i massi, sono esemplari molto piccoli che si distinguono dagli sciarrani per la livrea marron scuro con tanti puntini verde mela. Intorno alla posidonia nuotano le salpe e tutta un’intera varietà di piccoli pesci della famiglia dei labridi, dai colori verde acceso o blu con una striscia arancione. I minuscoli pesci neri che nuotano a mezz’acqua sono chiamate castagnole. Nel dialetto locale son chiamate mongixeddas, che letteralmente significa “piccole suore”.
Anche lungo tutto il litorale sabbioso è possibile fare incontri interessanti se muniti di maschera e boccaglio. Sarà facile scorgere triglie, saraghi, mormore, sogliole. Se poi è presente un piccolo scoglio isolato, questo sarà popolato dagli stessi pesci presenti all’Isolotto. Le aguglie o piccoli cefali e barracuda saranno facilmente individuabili a mezz’acqua o in superficie, grazie al loro luccichio. Sembra un controsenso ma nuotare in un basso fondale agevola la vista di tanti pesci che rimangono a contatto col fondo. Basilari norme di sicurezza, (boa di segnalazione, distanza dalla costa, sono fondamentali per fare questo sport in assoluta sicurezza. Diversi negozi specializzati in attrezzatura sub sono presenti nel territorio di Lotzorai. Alcuni centri escursioni possono supportare richieste collettive.
L’Isola dell’Ogliastra è meta di numerose immersioni organizzate dai vari diving presenti nei vicini porti di Arbatax e Santa Maria Navarrese. La particolare conformazione dell’Isolotto, con le sue imponenti guglie in granito, si ripete sotto la superficie del mare. Spettacolari risalite partono da un fondale di -25 metri per arrivare a pochi metri dalla superficie. Intorno a questi pinnacoli si sviluppa tanta vita marina. Branchi di barracuda, ricciole e salpe improvvisano spettacolari caroselli. Sul fondo, tra sassi e praterie di posidonia, capita di imbattersi in tanti predatori: cernie, dentici, scorfani, polpi e grosse murene che serpeggiano sotto i massi.
Oltre le immersioni all’Isolotto, i centri di immersione specializzati sono in grado di offrire numerosi spot: relitti, pareti coperte da gorgonie e grotte marine sotto le falesie calcaree del Supramonte. Durante gli spostamenti con i mezzi a disposizione dei diving non è raro imbattersi in qualche branco di delfini, spesso presenti lungo la costa.
